CATANIA – L’auto di due esponenti del Comitato Popolare Antico Corso a Catania, è stata bersaglio di un lancio di uova. Lo rende noto l’Arci. “Proprio ieri si era verificato uno degli ultimi dissidi con chi si appropria abusivamente del suolo pubblico per attività commerciali senza alcun rispetto di autorizzazioni e regolamenti. Il quartiere è da mesi vittima di violenze e sparatorie. Non è più sopportabile la prevaricazione e l’arroganza mafiosa di chi esercita un potere parallelo e illegale sul quartiere”, prosegue l’Arci di Catania.
“Le Istituzioni – conclude la nota – devono agire immediatamente per impedire che i clan mafiosi possano continuare ad agire e imporre il loro potere impunemente. Chiediamo che l’Istituto Autonomo Case Popolari, ente titolare di alcuni locali commerciali all’Antico Corso, collabori con le Istituzioni per impedire che i locali pubblici siano utilizzati per attività illegali”.

