PALERMO- Un altro carabiniere denuncia di essere stato ostacolato dai propri superiori nella ricerca del padrino mafioso Bernardo Provenzano. Il militare ha contattato la settimana scorsa i legali del maresciallo dei carabinieri Saverio Masi, gli avvocati Giorgio Carta e Francesco Desideri, che nei giorni scorsi aveva presentato un’analoga denuncia.
Dopo avere incontrato i legali il carabiniere ha deciso di presentare un esposto circostanziato sugli episodi di cui è stato protagonista tra gli anni 2001 e 2004 e diversi da quelli denunciati da Masi, ma riguardanti sempre la ricerca di latitanti, e in particolare di Bernardo Provenzano. Il militare all’epoca era in servizio nel comando provinciale Carabinieri di Palermo e dice di avere “ricevuto inspiegabili ordini di non proseguire le indagini e di aver subito lo stesso tipo di ostacoli denunciati da Masi”. I legali del militare terranno una conferenza stampa domani, a Roma.