PARTINICO – Serrati controlli dei carabinieri, scoperti un allevamento e un autolaggio con numerose irregolarità: arrestato un 61enne per furto di energia elettrica.
Borgetto, i controlli
L’area interessata dalle verifiche da parte dei Carabinieri, è stata quella di Borgetto, dove i militari hanno arrestato un 61enne, noto alle forze di polizia, per furto aggravato di energia elettrica e denunciato altri 3 uomini di età compressa tra i 33 ed i 65anni del luogo, per la violazione di norme in materia ambientale e giuslavoristica.
I militari hanno accertato che l’autolavaggio sarebbe stato totalmente irregolare e gestito dal 61enne, con un allaccio abusivo diretto alla rete di E-distribuzione: stimati danni del valore di 45.000 euro.
L’uomo è stato altresì denunciato in stato di libertà perché i militari hanno accertato “lo sversamento di materiali inquinanti direttamente nelle condutture di scarico (violazione della normativa in ambito gestione dei rifiuti) e la presenza di lavoratori in nero all’interno dell’attività (violazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro)”.
L’autolavaggio abusivo è stato sequestrato e, all’indagato, sono state comminate sanzioni per un valore di 40.000 euro.
Scoperte officine abusive
Nel corso di altre due verifiche sono stati denunciati altri due uomini di 33 e 65 anni, il primo amministratore ed il secondo titolare di due officine meccaniche. Anche in questo caso, i militari specializzati, hanno accertato lo sversamento di materiali inquinanti direttamente nelle condutture di scarico e sottoposto a sequestro entrambe le attività.
Il 65enne è stato anche denunciato perché, all’interno della sua officina, deteneva illecitamente due esemplari di cardellini rientranti nella categoria di avifauna protetta i quali, al termine dell’attività sono stati liberati.
Verifiche stradali
Nell’ambito dei controlli inerenti alla verifica del rispetto delle norme comportamentali del Codice della Strada, sono state complessivamente controllati 34 veicoli e 46 persone elevando cinque sanzioni per un importo complessivo di circa 2000 euro.
Scoperti allegamenti con irregolarità
In due allevamenti ispezionati, gestiti rispettivamente da un 45enne e un 48enne del luogo, “sono state riscontrate irregolarità – scrivono i carabinieri – inerenti ai marchi di registrazione e identificazione di vari capi di bestiame, motivo per il quale, entrambi gli allevatori, sono stati sanzionati amministrativamente per un totale di 3.000,00 euro circa”.
Oltre alla sanzione pecuniaria è stato disposto anche il blocco dei movimenti in ingresso e uscita di 29 bovini e 59 ovini perché dieci di questi, sono risultati privi d’identificazione e registrazione.

