GELA (CALTANISSETTA) – Salgono a sette gli arresti nell’ambito dell’operazione antidroga “Cobra 2”, condotta nei giorni scorsi dalla Squadra mobile di Caltanissetta. A San Cataldo, paesino alle porte di Caltanissetta, è stato arrestato Gianmarco Ingaglio, 27 anni. L’uomo era risultato irreperibile perché si trovava in Germania per motivi di lavoro. Gli inquirenti sostengono che Ingaglio fosse il braccio destro di Marcello Toscano. Quest’ultimo infatti, dopo avere comprato la droga a Palermo, la cedeva al ventisettenne di San Cataldo che si occupava di smerciarla sul territorio. Gli investigatori hanno anche appurato che tra i due alla lunga erano insorti contrasti poiché Ingaglio voleva sganciarsi dal giro d’affari del suo rifornitore Toscano.
Ingaglio, raggiunto da un provvedimento restrittivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Caltanissetta, si trova ora rinchiuso in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’operazione antidroga dei giorni scorsi, lo ricordiamo, ha permesso di sgominare un traffico di sostanze stupefacenti che copriva il territorio di Caltanissetta. La droga, eroina, cocaina e hashish, veniva acquistata a Catania, Palermo e Barrafranca, in provincia di Enna, e veniva poi consegnata ad alcuni corrieri che provvedevano ad immetterla sul territorio. Gli agenti della Squadra Mobile, diretti da Marzia Giustolisi, hanno sgominato la banda di spacciatori a seguito di una complessa attività di indagine, avvalendosi di intercettazioni, appostamenti e pedinamenti.