MARETTIMO (TRAPANI) – Si stavano dirigendo verso l’isola di Marettimo ma hanno rischiato di non arrivarci. Stavano imbarcando acqua e la loro imbarcazione – 12 metri – era in procinto d’affondare. I due amici, impauriti ed infreddoliti, sono però riusciti a chiamare il numero blu unico nazionale per le emergenze in mare, il 1530. Sono così scattati immediatamente i soccorsi. E’ stata avvertita la Capitaneria di Porto di Trapani che ha avviato le ricerche. I due intanto avevano abbandonato l’imbarcazione ed erano a bordo di un piccolo tender al largo di Punta Troia. Una motovedetta della Capitaneria da Trapani ed un gommone da Marettimo hanno cominciato a cercare i due naufraghi.
La sala operativa della Capitaneria si è messa in contatto con uno yacht straniero che si trovava al largo di Marettimo. Ed è stato l’equipaggio dello yacht a ritrovare i due e farli salire a bordo. I due malcapitati sono stati portati a Trapani. La Capitaneria ha intanto aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente.
