ALCAMO (TRAPANI)- Il sindaco di Alcamo Sebastiano Bonventre ha annunciato le sue dimissioni. Ha riunito la giunta comunicando questa sua decisione che appare irrevocabile. C’è in atto il tentativo di farlo soprassedere fino alla presentazione del bilancio di previsione del 2013. Le sue dimissioni erano state invocate dal Movimento CinqueStelle e da “Alcamo Bene Comune” e sono arrivate dopo le notizie che sono state divulgate su un filone d’indagine per un presunto voto di scambio nelle Amministrative del 2012. Filone emerso all’interno di un’altra indagine. Quella che ha portato agli arresti e ad alcuni avvisi di garanzia per una tentata estorsione nei confronti dell’ex senatore Nino Papania, che avrebbe subito minacce e pressioni per ottenere, dall’ex parlamentare, posti di lavoro in cambio di voti.
Bonventre non è indagato, ma nell’indagine si parla del sistema per ottenere consenso in suo favore. Da qui la richiesta di chiarimento da parte dell’opposizione. Alcamo si avvia verso un terremoto politico e ad un commissariamento dopo appena un anno di amministrazione e ad appena qualche giorno da un rimpasto di giunta che avrebbe dovuto rilanciare il governo della città.