PALERMO – E’ stato sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico il bambino di 12 anni rimasto gravemente ferito ieri in un incidente stradale. Si tratta del figlio di Nocolò Grado, l’uomo di 30 anni morto invece sul colpo in seguito alla schianto contro un furgone del corriere Sda lungo la strada statale 113, a Santa Flavia.
L’ennesimo scontro lungo quella lingua d’asfalto che i residenti della zona considerano ormai “maledetta”. Il piccolo, oltre a pesanti emorragie, ha riportato gravi fratture agli arti: l’operazione effettuata all’ospedale dei Bambini, come assicurano dal nosocomio, è andata bene, ma le condizione del dodicenne restano critiche. Ricoverato in Rianimazione sarà tenuto sotto stretta osservazione fino a quando non si stabilizzerà ed ogni pericolo potrà essere escluso.
Immensa la preoccupazione della mamma e dei parenti del bimbo, reduci soltanto da qualche ore della morte di Nicolò, originario del Villaggio Santa Rosalia, a Palermo. Un ragazzo ricordato per i suoi sacrifici, per la sua vita umile, ma serena a Santa Flavia, dove si era trasferito dopo il matrimonio. Ieri il suo viaggio verso la piccola casetta al mare, si è interrotto improvvisamente. Ad aspettare lui e il suo bambino c’erano la moglie e la figlia più piccola, di sei anni.
Il funerale di Nicolò Grado si svolgerà domani amttina nella chiesa di San Giovanni Bosco, a Bagheria.
