“Le perquisizioni effettuate, su ordine della Procura di Catania, presso le abitazioni dei giornalisti Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza del Fatto Quotidiano e Riccardo Lo Verso di LiveSicilia sono un gesto che rischia di limitare la libertà di informazione e suona come il tentativo di ostacolare chi fa il mestiere di giornalista con serietà e coraggio come loro”. Lo afferma Erasmo Palazzotto deputato e coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertá.
Parole di solidarietà giungono anche da Rita Borsellino: “Oggi ‘Un’altra Storia’ sfila a Roma insieme a tanta gente per difendere la Costituzione, i suoi principi, i diritti e i doveri dei cittadini e perché sia la via maestra della politica del Paese. Ecco, uno di questi diritti è proprio il diritto alla libertà di stampa, il diritto di informare ed essere informati. Purtroppo però, ci sono fatti e verità che, scritti nero su bianco, continuano ad essere soggetti a censure. Tutta la mia solidarietà e quella di Un’altra Storia ai giornalisti palermitani Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza e Riccardo Lo Verso, per quanto fatto finora nel loro lavoro e per quanto sono sicura continueranno a fare, come anche al trapanese Rino Giacalone, condannato a pagare un risarcimento danni di 25 mila euro nei confronti dell’ex sindaco di Trapani. E’ difficile fare informazione in un paese come l’Italia che in materia di norme resta indietro rispetto agli altri Paesi europei, dovendosi ancora adeguare alla legislazione stabilita dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo”.
