Perquisizione: ecco la casa in cui pranzava Messina Denaro

Perquisizione e arresto: ecco la casa in cui pranzava Messina Denaro VIDEO

I carabinieri all'interno dell'abitazione di Lorena Ninfa Lanteri e del marito Emanuele Bonafede

CAMPOBELLO DI MAZARA (TP)- Il Ros ed il comando provinciale carabinieri di Trapani hanno eseguito oggi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palermo, su richiesta della locale direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo, a carico di Emanuele Bonafede e Lorena Ninfa Lanceri, indagati in concorso per favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena, reati aggravati per avere agevolato Cosa Nostra.

L’operazione del Ros

L’operazione costituisce prosecuzione dell’indagine che lo scorso 16 gennaio ha consentito al Ros di catturare a Palermo il latitante Matteo Messina Denaro e di trarre in arresto: nella flagranza di reato, il suo accompagnatore Giovanni Luppino per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose; Andrea Bonafede per partecipazione ad associazione mafiosa; il medico Alfonso Tumbarello per concorso esterno in associazione mafiosa ed altri reati pure aggravati dalle modalità mafiose; Andrea Bonafede per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose; Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo, per partecipazione ad associazione mafiosa.

Sono attualmente in corso varie perquisizioni nella provincia di Trapani.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI