PALERMO – I carabinieri hanno arrestato un palermitano di 30 anni, Pietro Firuccia, con l’accusa di detenzione di armi da sparo e munizioni. L’uomo avrebbe occupato abusivamente un appartamento in via Quinta Casa nella zona di via dei Cantieri. Nel corso di un controllo, in un magazzino utilizzato da Firuccia i militari hanno trovato due pistole e numerosi proiettili. L’uomo ha riferito ai carabinieri di averle trovate nell’immondizia. Si tratta di una Beretta calibro 22, funzionante, con matricola, due caricatori, 143 proiettili; e una pistola marca Pardini-Fiocchi modello P 10 calibro 4,5, inserita nel catalogo nazionale delle armi comuni da sparo, ad uso sportivo, ed avente matricola e 250 piombini, marca Fiocchi. L’accertamento nella banca dati ha permesso di constatare che entrambe le armi erano di un uomo deceduto a Palermo nel 1998. Nel corso dei controlli i carabinieri hanno accertato che l’uomo si era allacciato abusivamente alla rete dell’Enel. Firuccia è stato rinchiuso all’Ucciardone.
I carabinieri hanno arrestato un palermitano di 30 anni, Pietro Firuccia, con l'accusa di detenzione di armi da sparo e munizioni. L'uomo avrebbe occupato abusivamente un appartamento in via Quinta Casa nella zona di via dei Cantieri. Nel corso di un controllo, in un magazzino utilizzato da Firuccia i militari hanno trovato due pistole e numerosi proiettili.
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