PALERMO – I carabinieri stavano cercando armi, esplosivo e droga. Un’attività di controllo che prevede perquisizioni in quartieri critici come lo Zen. Nel mirino dei militari dell’Arma c’erano dei box. Locali al piano terra dei palazzi dello Zen 2, ed uno in particolare, chiuso con un catenaccio e una catena che i vigili del fuoco hanno dovuto tranciare per permetterne l’accesso.
Al suo interno, un vero e proprio deposito di auto rubate. Dalla Smart all’auto d’epoca, ma anche ciclomotori e pezzi di ricambio. La scoperta è avvenuta la scorsa notte tra i civici 13 e 15 di una delle insule di via Costante Girardengo.
Nel dettaglio, nel box sono state trovate quattro Smart For two, tutte in pessime condizioni e con parti meccaniche mancanti. Una vecchia Fiat Cinquecento, in discrete condizioni, uno Ciao della Piaggio, senza targa, il blocco motore di un’altra Smart e svariati parti di mezzi, dai fari alle centraline, fino a portafusibili, parafanghi e cofani. Sono così partite le indagini per risalire all’identità dei proprietari delle auto.
Fra loro c’era anche una donna di ottantadue anni che è rientrata in possesso della sua Cinquecento. Ha ringraziato l’operato dei carabinieri ed è in attesa del dissequestro. In corso ulteriori accertamenti sulle matricole, grazie ai quali sarà possibile contattare i titolari dei mezzi. Secondo le forze dell’ordine, auto e ricambi sono frutto di numerosi furti avvenuti fra lo scorso dicembre ed il mese di gennaio. Si indaga per identificare i titolari dei garage, al momento sconosciuti.