PALERMO- Invitalia, grazie ad un finanziamento di 18 milioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, ha presentato stamane, alla Camera di Commercio di Palermo, le agevolazioni per la realizzazione e l’avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione. I finanziamenti sono previsti nell’ambito del Programma Operativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” Fesr 2007/2013 per lo sviluppo delle imprese turistiche e/o connesse alla fruizione culturale e naturalistica degli attrattori ricadenti nei Poli di attrazione culturali, naturali e paesaggistici localizzati nei Comuni di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il fondo, destinato all’autoimpiego (secondo il dettato del D. Lgs. 185/00), prevede finanziamenti per coloro che presenteranno le proprie idee di impresa ad Invitalia, che le dovrà accettare ed investirà fino a 26mila euro per il lavoro autonomo e fino a 129mila euro per microimprese e franchising; i finanziamenti, forniti senza fideiussione, saranno per il 50 per cento a fondo perduto e per la restante metà a tasso zero e restituibili in sette anni. Le agevolazioni finanziarie previste riguardano, oltre agli investimenti – con contributo a fondo perduto e mutuo agevolato –, la gestione ed i servizi di assistenza tecnica e gestionale.
“Invitalia – dichiara Vincenzo Paradiso (nella foto), direttore generale di SviluppoItalia Sicilia – sta operando in Sicilia con 120 comuni per un progetto che coinvolge i tre poli turistici previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico e tanti enti autonomi, portando avanti un progetto che negli ultimi dieci anni ha visto nascere oltre 10mila imprese, con un tasso di mortalità inferiore al 1%, che hanno dato lavoro ad oltre 30mila persone”. Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Palermo, sottolinea l’importanza del progetto: “Confindustria – afferma Albanese – sostiene le start up e deve essere il primo partner attivo delle nuove imprese. Grazie a SviluppoItalia e ad iniziative come quella presentata da Invitalia, stiamo puntando sulla giovane imprenditoria e riteniamo gli incubatori fondamentali per sostenere economicamente ed al livello della expertise le nuove imprese”.
Anche Roberto Helg, che ha ospitato la presentazione ed introdotto la conferenza, ha voluto evidenziare la necessità di simili iniziative in un periodo di crisi nera: “Queste sono iniziative utili a dare appoggio economico ma soprattutto coraggio a chi vuole fare impresa nel Mezzogiorno. Gli incubatori di impresa – prosegue il presidente della CCIAA di Palermo – necessitano di aiuto da parte delle istituzioni per dare una mano alle start up, che sono il futuro della nostra economia”. Helg ha voluto ritagliare una finestra per marcare come “la Camera di Commercio non ha, nel suo statuto, la fornitura di finanziamenti ad hoc per le imprese, ma si mobilita a favore della ripresa economica sostenendo con forza qualsiasi iniziativa di sviluppo imprenditoriale, in un momento in cui si parla sempre più spesso di chiusure, fallimenti e licenziamenti”. L’elenco delle attività e quello dei comuni e degli enti partecipanti al bando, così come i termini di partecipazione al programma per l’autoimpiego, sono visibili sul sito di Invitalia.