Rapina al titolare del bar Costa| Arrestato uno degli aggressori - Live Sicilia

Rapina al titolare del bar Costa| Arrestato uno degli aggressori

Finisce in manette uno dei componenti della banda che l'undici marzo ha aggredito e rapinato Riccardo Costa. Insieme a due complici si era finto finanziere.

PALERMO – Finisce in manette uno degli aggressori che lo scorso undici marzo ha rapinato con due complici Riccardo Costa, titolare dell’omonimo bar nei pressi di Villa Sperlinga. Si tratta di C.F, 36enne di via Castellana, sulle quali tracce gli uomini della squadra mobile si erano messi subito dopo il colpo, uno dei più violenti avvenuti in città negli ultimi mesi. La banda aveva atteso Costa davanti al cancello della propria abitazione, in viale Regione Siciliana. I malviventi avevano probabilmente seguito l’imprenditore dalla sua attività in via Gabriele D’Annunzio fino a casa.

Ed erano subito passati alle minacce: dicendo di essere dei finanzieri, si sono avvicinati al finestrino della macchina di Costa e gli hanno intimato di consegnare tutto quello che aveva. Ma non si sono fermati lì. Nel corso della colluttazione l’hanno infatti stordito colpendolo in testa e tappandogli la bocca con le mani coperte dai guanti. Poi l’hanno chiuso del portabagagli della sua macchina ed hanno passato al setaccio il mezzo, dove hanno trovato la sua valigetta.

Al suo interno c’erano circa mille euro, un iPhone, un iPad, una penna Montblanc i documenti e delle chiavi. Poco prima i malviventi avevano sfilato dal polso dell’imprenditore anche un orologio Rolex. A fornire un contributo fondamentale alle indagini è stato il gps dell’IPad, che ha permesso alla polizia di risalire all’abitazione in cui era stato nascosto. I poliziotti hanno individuato il tablet a casa di un incensurato di Borgo Nuovo che ha disperatamente tentato di negare ogni coinvolgimento.

Le indagini proseguono per individuare i due complici e soprattutto per risalire ad eventuali altri colpi messi a segno dalla banda, che potrebbe essere l’autrice di un’altra violenta rapina nei confronti di un imprenditore.

Pochi giorni prima del pestaggio di Costa, infatti, a finire nel mirino dei malviventi era stato il titolare della pizzeria “Arcimboldo” che si trova all’interno del Tc2. Anche in quel caso, infatti, la vittima è stata presa d’assalto davanti casa e picchiata, tanto da rendere necessario l’intervento del 118.


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