Palermo, baby gang in centro: anche due ragazzine arrestate

Rapinatori a 14, 16 e 17 anni: la baby gang dei ragazzini terribili

Cinque arresti per due colpi

PALERMO – Il più grande ha 19 anni, la più piccola appena 14. Giovani e terribili, hanno terrorizzato due turisti e uno studente rapinati in pieno giorno. Il primo colpo è fallito per la reazione delle vittime, il secondo è andato a segno. In cinque sono stati arrestati. L’unico maggiorenne è Antonino Salamone, residente in via Giuseppe Crispi.

La reazione in aula

Uno dei minorenni ha reagito in maniera scomposta nel corso dell’udienza di convalida davanti al giudice del Tribunale Alessandra Puglisi. Urla e sedie spostate con troppa energia quando ha capito che era stata disposta la misura cautelare in carcere. Gli agenti della penitenziaria hanno riportato la calma all’istituto Malaspina.

Aggressioni in centro storico

È nel centro storico, fra via Maqueda e via Divisi, che sono avvenuti i fatti. Per prima è stata segnalata la tentata rapina ai danni di due turisti settantenni egiziani. Volevano strappargli la borsa e i cellulari. Li hanno strattonati e malmenati. Gli anziani hanno resistito con tutta la forza che avevano in corpo. Le urla hanno attirato l’attenzione dei passanti.

A quel punto il branco è scappato, ma ha solo cambiato obiettivo. Poco più in là in via Divisi ha preso di mira uno studente ventenne della facoltà di Giurisprudenza originario della provincia di Agrigento. Gli hanno rotto il naso a pugni per rubargli occhiali e cellulare.

I cinque sono stati identificati grazie alle indagini dei carabinieri della stazione di piazza Marina. Le due ragazze hanno 14 e 17 anni, non vanno a scuola e hanno già dei precedenti penali. Gli altri due minorenni sono sedicenni. Abitano alla Kalsa, al Borgo Vecchio e nel quartiere Oreto.

Baby gang e cani sciolti

Gli episodi si ripetono in centro come in periferia. Nelle strade della movida ci sono gruppi organizzati che arrivano da Brancaccio e dallo Sperone, dal Cep e dallo Zen 2. Vogliono imporre la loro supremazia con la forza e si scontrano con i gruppi che abitano al Borgo Vecchio e alla Zisa e non hanno voglia di farsi da parte.

E poi ci sono i cani sciolti, che formano dei micro gruppi autonomi come quello che si è reso protagonista degli ultimi due episodi. Maschi o femmine poco cambia, sono aggressivi alla stessa maniera.


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