Stop all'appalto sul servizio security | Il Tar dà ragione all'Asp 6

Stop all’appalto sul servizio security | Il Tar dà ragione all’Asp 6

La sede dell'Asp 6 di Palermo, in via Giacomo Cusmano

Respinta la richiesta di sospensiva della Ksm. (Nella foto la sede dell'Azienda sanitaria provinciale)

PALERMO – I giudici della prima sezione del Tar di Palermo hanno respinto la richiesta di sospensiva della Ksm che contestava l’aggiudicazione dell’appalto per il servizio di sicurezza e sorveglianza degli ospedali e delle strutture dell’azienda sanitaria locale 6. Era una delle gare revocate dal nuovo commissario dell’Asp 6 Antonio Candela per garantire all’azienda un netto risparmio. La gara era stata aggiudicata, sotto l’amministrazione di Salvatore Cirognotta a 25 milioni di euro. La nuova amministrazione aveva ribassato l’offerta a 12 milioni e mezzo. La gara in questione era stata aggiudicata alla Mondialpol Security spa per circa 7 milioni di euro. Adesso l’operato dell’azienda sanitaria ha avuto anche il sigillo dei giudici del Tar che ha suggellato il netto risparmio per l’azienda sanitaria. L’Asp era difesa dall’avvocato Salvatore Narbone mentre la Mondialpol Security dagli avvocati Lorenzo Maria Dentici e Claudio Cataldi. La decisione dei giudici della prima sezione presieduta da Nicolò Monteleone (Roberto Valenti, Consigliere Maria Cappellano, Estensore) hanno dato ragione all’operato dell’Asp su tutti i fronti.

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