MILANO – L’autopsia eseguita stamani all’Istituto di medicina legale di Milano ha confermato, da quanto si è saputo, che il boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano è morto per cause naturali e a seguito del decorso della malattia che lo aveva colpito ormai da tempo. Nei prossimi giorni, in ogni caso, il medico legale che ha compiuto gli accertamenti depositerà al pm Alessandro Gobbis la relazione conclusiva sugli esami autoptici. La Procura ha deciso ieri di disporre l’autopsia per fugare qualsiasi dubbio sulle cure ricevute da Provenzano all’ospedale San Paolo e sulle cause della morte. Negli ultimi giorni le condizioni del boss erano peggiorate a causa di un “focolaio broncopneumonico”. Non era presente all’autopsia alcun consulente della famiglia Provenzano. Dopo gli esami la salma è tornata a disposizione dei familiari del boss per le esequie.
Gli esami sono stati disposti dal pm di turno Gobbis per fugare qualsiasi dubbio sulle cure ricevute.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo