PALERMO – “Scannati da Cosa nostra”: a Palermo la mafia uccide con la violenza di sempre. Killer e mandanti spesso restano senza volto. Ma la Procura ha seguito con grande abilità nuove piste. A questo, con immagini esclusive e i verbali dei pentiti che spiegano come uccidono i boss, è dedicata la copertina del nuovo numero del mensile “S”, disponibile in tutte le edicole e acquistabile online, che dedica uno speciale agli omicidi eccellenti di Palermo. Da Cinisi a Borgo Vecchio, sangue e vendette, decine e decine di casi che hanno sconvolto la città sino ai giorni nostri. Una grande inchiesta firmata da Riccardo Lo Verso.
E inoltre, all’interno del mensile:
LA SCALATA DEI CURSOTI MILANESI. Killer spietati, chiamati “gli indiani”. Sicari spregiudicati che hanno ucciso a Catania, Torino e Milano. Una guerra di mafia che ha spaccato i clan. Inchiesta curata da Laura Distefano.
TRAPANI: SOLDI SPORCHI. Appalti, banche, massoneria e mafia. Ecco i segreti delle nuove inchieste della magistratura. Inchiesta di Rino Giacalone.
LO STUDENTE E IL TRAFFICANTE DI ESSERI UMANI. Uno studente eritreo è detenuto a Palermo con l’accusa di essere un trafficante di esseri umani. Ma i suoi avvocati sostengono che un omonimo, vero trafficante di migranti, si troverebbe a Dubai. Rosario Sardella e Saul Caia ricostruiscono ogni aspetto di una storia trascurata dai media italiani, raccogliendo testimonianze inedite.
IMMIGRAZIONE: L’UOMO DA 20MILIONI DI DOLLARI -Ecco chi guardagna milioni sulla pelle dei profughi che attraversano il Mediterraneo. Inchiesta di Saul Caia e Rosario Sardella.
POLITICA: SAMMARTINO LANCIA LA RESA DEI CONTI NEL PD. Lunga intervista a Luca Sammartino, deputato regionale del Pd grande mattatore di preferenze. Il giovane catanese manda un messaggio chiaro a Rosario Crocetta e Fausto Raciti, segretario siciliano del Pd.
VIVERE NEL REGNO DELLO SPACCIO. L’inchiesta di Roberta Fuschi sui giovani dei quartieri a rischio di Catania
SIRACUSA: LA POLITICA INQUISITA ATTACCA LA MAGISTRATURA. Assessori e amministratori accusati di truffa, falso, corruzione, peculato e abuso d’ufficio attaccano i magistrati che indagano sul Comune più inquisito d’Italia. Intervista a Salvatore Scalia, procuratore generale di Catania