PALERMO – Il direttivo del Palermo Pride ha incontrato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e la Giunta a villa Niscemi: la riunione, durata oltre due ore, ha visto stilare un primo programma del Palermo Pride 2018 tra la logistica della parata e i momenti di incontro politico, sociale e culturale. Nell’anno di Palermo Capitale italiana della cultura, il Palermo Pride parteciperà con un calendario sensibilmente più ricco dal punto di vista politico: più coinvolgimento e responsabilità sono alla base dell’organizzazione e più attenzione è stata già prestata ad alcuni temi, attuali, che rientrano nell’ampio macrotema scelto per il 2018. “De*Genere”, questo il tema del Palermo Pride 2018, parte dal lavoro dell’anno passato svolto sul tema dei Corpi e apre una finestra sul dibattito di portata e interesse globale: la violenza che caratterizza il rapporto fra generi.
In qualità di leader del coordinamento, Massimo Milani ha discusso con la Giunta dell’importanza del ruolo che il Palermo Pride mantiene a livello nazionale e internazionale: un Pride inclusivo e aperto a tutte le istanze come non ce ne sono altri e che viene preso a esempio dal resto d’Europa, dove ancora alcuni cortei sfilano tra cordoni oltre i quali il pubblico si ferma a guardare, come per esempio a Madrid. “Chi ci vede da fuori ci vede politici, poco commerciali e indipendenti – spiega Milani – ma soprattuto siamo un presidio antifascista e antirazzista. Manteniamo alta l’attenzione sulla spinta politica e sociale e perfino il corteo, largamente partecipato, ha una presenza commerciale ridotta. Siamo contenti di essere aperti a tutte le istanze, un aspetto che può sembrare banale ma che in realtà non lo è e che ci rende fieri di essere un modello di inclusività. Per queste ragioni il Palermo Pride è visto come un miraggio positivo dal resto del mondo”. Per quanto riguarda la parata, non è certo ancora il percorso. Dietro la logistica del corteo di quest’anno ci sono da tenere in considerazione diverse manifestazioni che hanno luogo in contemporanea nel pomeriggio di sabato 30 giugno quindi sono al vaglio percorsi differenti. Ricordiamo che è anche in fase di allestimento il Palermo Pride Village come in fase di organizzazione sono gli eventi di carattere artistico. Il direttivo del Palermo Pride 2018 è composto da: Ambra Cannavò, Luigi Carollo, Maria Angela Fatta, Marco Ghezzi, Massimo Milani, Marco Siino, Daniela Tomasino, Manuela Casamento e Pietro Pitarresi, che collaboreranno all’organizzazione del Palermo Pride 2018 e del Palermo Pride 2019.