PALERMO – Il mercato ortofrutticolo di Palermo chiuderà, ma solo per due giorni. E’ questa la soluzione di compromesso trovata oggi dal Comune, che da un lato prova a mettere a regime la struttura di via Montepellegrino e dall’altro deve fare i conti con le richieste dei 77 grossisti. In particolare le porte rimarranno chiuse giovedì 28 e venerdì 29 giugno, per poi riaprire il sabato.
Il sindaco Orlando qualche settimana fa, in seguito all’ennesima ispezione (stavolta del ministero e della Forestale), aveva preso una decisione drastica: chiudere da giovedì a sabato, considerando che la domenica solitamente il mercato non apre, così da consentire un intervento in massa delle maestranze comunali. Tutto pur di ripristinare le condizioni sanitarie minime, visto che a leggere i verbali dell’Asp c’è da rabbrividire: mancanza di fognature, escrementi nei bagni e all’aperto, servizi igienici rotti o chiusi, odori maleodoranti. Lì dove transitano la frutta e la verdura che poi finisce sulle tavole dei consumatori.
I grossisti però hanno alzato la voce, lamentato l’esiguità di custodi e pulizieri e la mancanza di investimenti. Uno scontro andato in scena giovedì scorso e che ha portato all’accordo di oggi sui due giorni, mediato dal vicesindaco Sergio Marino e che ha riportato il sereno tra il dirigente Domenico Musacchia (che insisteva per i tre giorni) e il presidente della commissione Attività produttivo Ottavio Zacco (che chiedeva un solo giorno di chiusura).
“Quattro giorni di chiusura avrebbero comportato enormi disagi anche ai rivenditori, in particolare nei mercati storici – dice Zacco – sono soddisfatto di questa soluzione, ma adesso bisogna approvare il regolamento dei mercati generali: mercoledì chiederò alla capigruppo di calendarizzare l’atto, insieme al presidente della Settima commissione Rosario Arcoleo”. “E’ ormai necessario approvare il regolamento – dice Arcoleo – che manca ormai dagli anni Settanta ed è condiviso dalle associazioni di categoria. Ovviamente in parallelo vanno attuate tutte le attività di ripristino e manutenzione delle infrastrutture, penso all’impianto fognario, su cui abbiamo avuto rassicurazioni dall’amministrazione”.
Il Comune, che adesso dovrà emanare una nuova ordinanza, prevede che il 27 sera intervenga la Rap; il 28 toccherà a Coime e Amap; il 28 e il 29 a Rap e Reset; il 30 il mercato sarà aperto, ma di notte verrà fatta la disinfestazione. Dal 15 luglio in poi il mercato resterà chiuso il sabato per consentire la pulizia della struttura.