Iniziativa legislativa dell’assessore regionale alla Presidenza, Giovanni Ilarda, per dare alla Sicilia, per la prima volta nella sua storia, una legge organica in materia di polizia demaniale, contro abusi, danneggiamenti, occupazioni arbitrarie del litorale o di altri immobili.
“Un sistema – ha scritto Ilarda nella relazione di accompagnamento al disegno di legge trasmesso alla giunta – a tutela di un complesso patrimoniale che appartiene a tutti i siciliani e che, secondo i dati risultanti dal censimento informatizzato, e’ costituito da 2.165 immobili, 521 fabbricati e 1.644 terreni, per un valore complessivo di 1.237.493.254 di euro“.
“Un patrimonio immenso – ha proseguito l’assessore – che, soprattutto, nelle aree del litorale marino, ha spesso formato oggetto di occupazioni selvagge”. L’opportunita’ di un’iniziativa legislativa in materia deriva, secondo Ilarda, anche dall’esigenza di “garantire un’adeguata e permanente vigilanza sullo stato di manutenzione degli immobili e di permettere l’accertamento di eventuali situazioni di pericolo per persone o cose produttive di responsabilita’ per l’amministrazione”. I compiti di polizia demaniale vengono attribuiti al Corpo Forestale “per l’esperienza maturata nell’espletamento dei compiti di polizia forestale, per le funzioni di polizia giudiziaria, per le competenze acquisite nel campo della difesa ambientale e per l’ottimale dislocazione sul territorio regionale”, fatte salve le ipotesi in cui la legge attribuisce tali funzioni anche ad altre componenti istituzionali, come le Capitanerie di Porto.