Dopo la prestazione dai due volti contro l’Inter, inguardabile nel primo tempo, irresistibile e quasi perfetta nella ripresa, è già tempo di guardare avanti per il Palermo di Zenga. Domenica, nel posticipo delle 20.45, è infatti di scena al Barbera il Genoa, rinvigorito dalla bella vittoria di mercoledì contro la sempre temibile Fiorentina. Archiviata
la trasferta di Milano con una sconfitta e cinque gol incassati, ma anche con tre realizzati nel giro di venti minuti e soprattutto, dopo un primo tempo da incubo, con una reazione da squadra con “zero limiti” come ama ripetere l’Uomo ragno rosanero, la testa dei rosa è gia concentrata sulla sfida con i liguri. Ancora privo di una pedina fondamentale come Balzaretti, alla prese con una distorsione che lo dovrebbe tenere fermo per un mese, Zenga dovrà sperimentare qualcosa di diverso sul piano tattico. Non ha convinto affatto il giovane terzino rumeno Melinte, che nel primo tempo del match di giovedì sera è stato letteralmente asfaltato dalla corsa e dalla potenza di Maicon (dalla sua fascia, non a caso, sono nati quasi tutti i gol dell’Inter). Probabile allora il dirottamento di Bovo, assente contro i nerazzurri per
squalifica, sull’out sinistro ed il ritorno alla difesa a 4 con Kjaer e Migliaccio centrali, visto che neanche Goian sembra offrire troppe garanzie con gente rapida come gli attaccanti rossoblù (Palladino, Palacio e Crespo ); ed infatti il nazionale rumeno ha sofferto maledettamente la velocità di Balotelli ed Eto’o contro l’Inter. Tra le note positive della sfida di San Siro, oltre alla straordinaria reazione (complice anche il calo di attenzione e intensità degli uomini di
Mourinho) dei primi quindici minuti del secondo tempo dopo le quattro sberle iniziali che avrebbero mandato al tappeto qualsiasi altra formazione, la bella prestazione del giovane uruguagio Hernandez che Zenga potrebbe schierare nuovamente, magari a partita in corsa, per scardinare con il suo talento e velocità, la non sempre irreprensibile difesa genoana.
Gli uomini di Gasperini sono in classifica un punto sopra ai rosa e saranno verosimilmente una delle squadre con cui il
Palermo dovrà fare i conti a fine stagione per concludere positivamente la rincorsa ad un posto nell’Europa che conta. Per questo la sfida di domenica sera, se condotta in porto vittoriosamente, potrebbe rivelarsi snodo fondamentale del campionato dei rosanero.
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