CATANIA – Indagato un posteggiatore. La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un 60enne per occupazione e invasione di terreni e pubbliche vie. Nei giorni scorsi, a seguito di una segnalazione i poliziotti del Commissariato Borgo Ognina hanno provveduto a svolgere degli accertamenti nella zona dell’Acese. Durante le operazioni di polizia, mentre transitavano per una frazione di Acireale, hanno notato un uomo che aveva interrotto il transito e occupato illegalmente buona parte della pubblica via e, nello specifico, di aver chiuso con due transenne e occupato con altri oggetti (quali sedie e altro) un pezzo della citata strada, spazio antistante l’ingresso di una discoteca del luogo, al fine di esercitare illegalmente l’attività di parcheggiatore abusivo creando, tra l’altro, molti disagi e limitazioni agli utenti in transito. L’uomo ha dichiarato che gli utenti, per potere accedere in detta area pubblica, devono preventivamente versare una quota di circa 1 euro e lui, in cambio, garantisce una vigilanza e custodia dei veicoli dalle ore 21.00 sino alla chiusura della discoteca che avviene intorno alle ore 5 del mattino. L’uomo, infine, ha aggiunto che in detta area adibita a parcheggio, pari a circa 4 mila metri quadrati e che occupa in modo del tutto illegale, riesce a fare parcheggiare circa 300 veicoli.
Non si esclude, vista l’ampia area da sorvegliare, la presenza di alcuni collaboratori che al momento del controllo non sono stati individuati.
Pertanto, i poliziotti hanno indagato il parcheggiatore ai sensi degli articoli 633 e 639 bis del codice penale (Occupazione e invasione di terreni e vie pubbliche) che prevede la reclusione fino a due anni. L’indagato è stato, altresì, sanzionato ai sensi dell’art. 7 comma 15 bis del codice della strada che prevede nei confronti dei parcheggiatori abusivi la sanzione pecuniaria pari ad euro 1000 ed è stato segnalato alla Guardia di finanza e all’Ufficio delle Entrate per ciò che riguarda l’evasione fiscale agendo totalmente in nero.