CATANIA – Sarà Salvatore Scalia il commissario che la Regione Sicilia invierà ad Acireale per la gestione del Comune a seguito delle dimissioni del sindaco Barbagallo. Confermata dunque l’ipotesi, dopo i presunti fatti di corruttela che hanno colpito l’istituzione comunale, che le redini dell’Ente fossero affidate alle mani di un “magistrato dall’alto profilo”. Ex procuratore generale di Catania, era entrato in magistratura nel 1975; ha smesso la toga nel 2017. A lui toccherà il compito di guidare l’Amministrazione alla prima tornata elettorale utile, che potrebbe essere già a giugno. Nelle prossime ora si attende il decreto di nomina a firma dell’assessore alle autonomie locali e della funzione pubblica, Bernadette Grasso.
Le reazioni della politica acese. “Auguro al dottore Salvatore Scalia, integerrimo e preparato uomo delle istituzioni, di svolgere nel modo più sereno possibile il mandato ricevuto, cioè quello di traghettare la Città di Acireale e la comunità acese verso un futuro di prosperità e serenità”, ha dichiarato l’esponente di Forza Italia Basilio Catanoso.
