Da centrocampista |a 'ladro di professione' - Live Sicilia

Da centrocampista |a ‘ladro di professione’

Nunzio La Torre (nella foto) è finito oggi in manette. Ha indossato per due stagioni la casacca rossoazzurra.

L'eco sui social
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CATANIA – L’effetto social non poteva mancare. Nunzio La Torre, finito in manette nell’ambito dell’operazione Strascico della Squadra Mobile di Ragusa, è un nome che non dimenticano i supporter storici rossoazzurri. In perfetto stile amarcord si rammentano i bei tempi in cui La Torre indossava la casacca del Catania Calcio. “Indimenticabile il gol contro il Salerno“, scrive un nostalgico tifoso nella sua bacheca, tra commenti e battute. “Oggi u taccanu (oggi lo hanno arrestato, ndr)“, annuncia ironico un altro supporter.

Il “ladro di professione”, così lo definiscono gli inquirenti ragusani, ha un passato con la maglia del Catania Calcio. La Torre proveniva dalle giovanili della squadra rossoazzurra e ha giocato come centrocampista in serie C nella stagione 91-92, collezionando 16 presenze e 2 gol. Nella stagione ’92-’93 l’ex centrocampista registra 23 presenze e segna un gol. La carriera calcistica poi lo ha portato in Sardegna, nel Cagliari. Lasciati i campi di calcio però qualcosa è radicalmente cambiato. Per lui oggi, dopo una breve e rocambolesca latitanza, sono scattate le manette.

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