TAORMINA – Hanno un’età compresa tra i 25 ed i 49 anni i quattro catanesi arrestati in flagranza di reato ieri sera a Trappitello, frazione di Taormina, dai carabinieri di Graniti, Giardini Naxos e dell’Aliquota Radiomobile e del Nucleo Operativo. A finire in manette con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale Michael Santo Antonio Battaglia, di Tremestieri Etneo, Alfio Bonconsiglio, Tommaso Savasta e Rosario Stefano Parisi, tutti e tre di Catania. I quattro, che hanno alle spalle precedenti di polizia, sono partiti a bordo di una vettura presa a noleggio, muniti di arnesi da scasso, alla volta di Taormina.
Giunti in via Francavilla, nella frazione di Trappitello, si sono introdotti all’interno di una palazzina ed hanno preso di mira un appartamento. Con un grosso cacciavite hanno scardinato il portone d’ingresso e si sono introdotti nella casa, ma non hanno fatto i conti con la proprietaria. La donna si trovava all’interno della propria abitazione e, dopo aver sentito i rumori, ha lanciato tempestivamente l’allarme, chiedendo l’intervento dei carabinieri. Vistisi scoperti i malviventi si sono dati alla fuga, raggiungendo repentinamente l’autostrada in direzione Catania. Ma, ad attenderli, hanno trovato i militari dell’Arma che, al termine di un breve inseguimento, li hanno bloccati e arrestati. Sottoposti a sequestro tutti gli arnesi atti allo scasso, i quattro telefoni cellulari e l’automobile noleggiata. I quattro arrestati sono quindi stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Caserma di Giardini Naxos. Stamani, al termine del rito direttissimo, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.