CATANIA – Un’atmosfera poco festosa, nonostante una grande affluenza di cittadini e fedeli, e un rigido servizio d’ordine. Ha preso il via con la tradizionale uscita della settecentesca Carrozza del Senato e la sfilata delle autorità, la festa di sant’Agata, momento in cui la città intera si ferma per rendere onore alla Patrona. In prima fila, come da cerimoniale, il sindaco Enzo Bianco, fasciato del tricolore, e la “first lady” Amanda Succi. Si tratta ormai del secondo appuntamento della “quarta era Bianco” con la festa di Sant’Agata. Assieme al sindaco, immancabili assessori e esponenti dell’amministrazione comunale. Il tutto condito da un super dispiegamento delle forze dell’Ordine.
Un momento di tradizione che oltre a mettere ufficialmente in moto la macchina delle celebrazioni agatine chiama i catanesi a esprimere, tramite applauso, un loro gradimento circa l’operato del sindaco. Gradimento che tuttavia pare proprio non esserci stato: i toni sono apparsi sobri se non quasi indifferenti nei confronti delle istituzioni. Politici accolti freddamente – un timido applauso solo di fronte la postazione dei disabili. Gli apprezzamenti della gente sono stati tutti per i Vigili del fuoco.
Le due carrozze partite dal Municipio hanno percorso un pezzo della via Etnea fino a giungere a piazza Stesicoro, dinanzi l’entrata della chiesa di San Biagio. La prima carrozza ospitava oltre al sindaco, la sua compagna, la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti, il segretario del Comune, Antoinella Liotta e l’assessore allo Sport Valentina Scialfa con in “custodia” la bambina del quartiere Vaccarizzo che ha richiesto tramite una lettera di accompagnare il sindaco nel tradizionale percorso della carrozza. Nell’altra, invece, c’erano l’assessore al Wealfare Angelo Villari, l’assessore al Bilancio Girlando e il vice sindaco Marco Consoli. Assente l’assessore alle Attività Produttive Angela Mazzola.
Fra i presenti, l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, il capo centro della direzione investigativa Antimafia, Renato Panvino, il questore Marcello Cardona e il prefetto di Catania, Maria Guia Federico. “Per me è la terza volta qui a Catania durante la festa di Sant’Agata. I catanesi mostrano sempre grande affetto nei confronti della loro santa patrona. Siamo molto contenti quest’oggi di questa atmosfera” – ha affermato il prefetto.
Ma la festa, si sa, è della gente. E l’eccezionale folla riversatasi stamane nelle strade lo prova. Via Etnea già in mattinata si è trasformata in un tripudio di colori e profumi, in cui passeggiare è già praticamente impossibile. Complice certamente anche la temperatura particolarmente mite di quest’oggi. Entusiasta, comunque, il sindaco: “Una grande emozione – ha commentato – C’è davvero una straordinaria e intensa partecipazione della città, speriamo tutto prosegua nel migliore dei modi”.
