ACIREALE – Una raggio di sole dopo la tempesta. Si tratta di solidarietà, una vera e propria gara. Soprattutto se a impugnare pale e scope sono degli sportivi. Ovvero, i ragazzi dell’A.s.d. Acireale Rugby. Scesi, infatti, oggi in strada al fianco della Protezione civile per contribuire al ritorno alla normalità dopo la tromba d’aria di ieri. “Ci siamo sentiti in dovere d’intervenire in favore della città che dà il nome alla nostra squadra”, spiega a LiveSicilia Lorenzo Scandurra, team manager della formazione granata. “Conquistare terreno in campo – aggiunge – si traduce nella vita di tutti i giorni nel difendere il proprio territorio quando c’è n’è bisogno. Anche questi sono i valori della palla ovale”.
“Siamo contenti della sensibilità dimostrata da questi ragazzi, ma anche di quei tanti altri, assieme ad associazioni, che si sono uniti ai lavori dei nostri volontari”, commenta Giuseppe Torrisi, ingegnere in forza alla Protezione civile acese, a margine di una mattinata estenuante. L’agenda di oggi è stata infatti dedicata alla opere di pulizia e verifica del territorio colpito dagli eventi calamitosi. Ecco gli interventi: “Corso Italia – spiega – sarà liberata nelle prossime ora. Intanto, sono stati messi in sicurezza a alcuni fabbricati in zona via Paolo Vasta e il Palavolcan. Mentre al teatro Maugeri stiamo intervenendo con i pompieri”. La situazione è tuttavia in evoluzione. Per oggi pomeriggio è attesa una bolla d’acqua sul versante ionico della costa catanese. L’allerta è generale. Per questo la Protezione civile ha invitato gli “angeli” che hanno collaborato stamani con loro a ritirarsi. “Noi invece – riferisce in ultimo Torrisi – è proprio in queste situazione che siamo chiamati ad essere quanto più presenti”.