CATANIA – Palazzo degli Elefanti, domani e venerdì, ospiterà il Seminario del Gruppo Speciale Mediterraneo e Medio Oriente dell’Assemblea Parlamentare della NATO. I temi caldi affrontati nella due giorni saranno: immigrazione e sicurezza, in particolare nell’area mediterranea e mediorientale. Si focalizzerà l’attenzione sull’evoluzione del terrorismo jihadista, delle crisi siriana, libica e mediorientale. E su questo fronte si parlerà dei flussi immigratori che interessano il Mediterraneo e di cui la Sicilia è protagonista centrale: essendo il principale porto di attracco per migliaia di profughi e nordafricani.
I vertici del Governo e del Parlamento nazionale saranno ospiti del sindaco Enzo Bianco. In programma la partecipazione del Presidente del Senato, Pietro Grasso, della Presidente della Camera, Laura Boldrini, dei ministri Federica Mogherini, Angelino Alfano, Roberta Pinotti, e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Marco Minniti oltre al Presidente della delegazione italiana, Andrea Manciulli, che è il promotore dell’evento.
E’ stata messa in funzione la macchina per garantire sicurezza e ordine pubblico. Da ieri tecnici al lavoro in via Etnea per monitorare il sistema di videosorveglianza dei Palazzi sede delle istituzioni locali. Da questa mattina un elicottero sorvola la zona del centro per verificare ogni via d’accesso. Per motivi di sicurezza, saranno chiusi nei due giorni gli edifici istituzionali di Palazzo degli Elefanti e di Palazzo dei Chierici. Il Protocollo Generale sarà spostato presso l’Ufficio Notifiche di via Santa Maria del Rosario,16/18 dove funzionerà il servizio di accettazione della posta esterna. L’ufficio Protocollo di Palazzo degli Elefanti riprenderà l’attività sabato 4 ottobre
Saranno presenti al vertice oltre cento parlamentari delle Delegazioni NATO, insieme ai parlamentari e ai rappresentanti dei Governi dei Paesi Mediterranei associati alla NATO, dei Paesi del Golfo, della sponda Sud e di autorevoli Organizzazioni Internazionali. Ai lavori sono stati invitati anche docenti universitari ed esperti su immigrazione e Medio Oriente.
Già in programma due manifestazioni di contestazioni dal titolo “No alla NATO, No al Muos, No alle guerre!”. Una si svolgerà domani alle 10 davanti alla Collegiata e la seconda venerdì pomeriggio.