ACIREALE – L’amministrazione Barbagallo ha presentato questa mattina un piano per il contenimento delle spesa pubblica attraverso un documento discusso dal consulente finanziario del comune Salvo Nicotra e dall’assessore al bilancio Alessandro Oliva. Due i punti principali su cui l’amministrazione intende agire: la gestione del patrimonio immobiliare del comune e la spesa di gestione della macchina comunale.
“Lo stato del bilancio non è roseo – dichiara il sindaco Roberto Barbagallo – ed è necessario un cambio di rotta, capisco che alcune azioni potranno essere lette come atti duri, ma questa è una prima fase. Tutte le azioni che intraprenderemo da qui ai prossimi anni tenderanno ad una riduzione dei costi, ma rispetteranno i diritti di tutti e punteranno ad offrire ai cittadini servizi efficienti. Sono atti necessari affinché non si arrivi ad una situazione di dissesto”.
Allo stato attuale sono oltre 500 gli immobili, tra edifici e terreni, di cui non si conosceva l’esistenza e l’utilizzo. Tanti gli immobili concessi all’Università di Catania, per esempio, che non hanno fatto altro che pesare sulle casse comunali arrivando a versare la cifra di 125mila nelle casse dell’università per l’apertura di corsi che non hanno avuto alcun esito poiché tali tali edifici sono risultati in seguito inagibili.
Per quanto riguarda la gestione della macchina comunale, sono 580 i dipendenti che pesano sul bilancio e che necessitano di essere gestiti e controllati. “Le risorse vanno controllate e migliorate sia internamente sia verso l’utenza – si legge nel documento – Quindi non solo tagli diretti (verranno tagliati i buoni pasto ad esempio) ma anche maggior efficenza della macchina burocratica. Il sindaco ha tenuto a sottolineare il fatto che tali azioni d’indirizzo verranno comunque concertate con le parti sociali. Azioni che, a detta dell’amministrazione, si rendono necessarie al fine di evitare la mobilità per una parte dei dipendenti con conseguenti disagi”.
Novità anche per quanto riguarda la vicenda sui rifiuti solidi urbani. Sarà la ditta Senesi s.p.a. a gestire la raccolta in città,dopo la scadenza del contratto con la Dusty. La ditta lavorerà con lo stesso capitolato e alle stesse condizioni della ditta precedente. “ Questo è solo un primo passo – dice l’assessore all’ambiente Francesco Fichera – lavoreremo affinché in futuro si possa risolvere alla radice la questione rifiuti attraverso azioni mirate, la Senesi si occuperà della raccolta per i prossimi 6 mesi avendo concordato le stesse condizioni che hanno riguardato la Dusty”.