CATANIA. “Rivolgiamo un appello al presidente della Regione Rosario Crocetta affinché eviti la soppressione degli sportelli periferici di riscossione Sicilia paventata dai vertici della Società, presidente e consiglio di amministrazione, e questo in totale disprezzo di quanto deciso dall’Aula, che ha votato il comma 3 dell articolo 66 della finanziaria, in base al quale ogni eventuale chiusura avrebbe dovuto tenere conto innanzitutto delle esigenze dei cittadini”. Lo dichiara la deputata regionale del partito democratico Concetta Raia, che ha chiesto al presidente della Commissione Bilancio all’Ars una convocazione urgente per affrontare la questione.
“Siamo preoccupati per i disagi che dovranno affrontare i cittadini della provincia di Catania – ha dichiarato anche Enzo Napoli, segretario provinciale Pd – non è possibile pensare che in nome della spending review si sacrifichino i bisogni di migliaia di utenti che anche per una semplice informazione dovranno recarsi in città. In particolare per la zona del Calatino – spiega la deputata Raia- il mantenimento dello sportello terrebbe conto dell’area geografico e del vasto bacino di utenti, inoltre gli uffici a Caltagirone possono disporre di locali praticamente a costo zero (un canone mensile di 100 euro) che rende ancora più inconcepibile la soppressione, in considerazione del fatto che la permanenza degli uffici non grava sulla Società stessa, ma garantisce all’intero territorio servizi significativi”.
