(A.S.) “Nessuno sblocco di assunzioni nella Formazione professionale, soltanto il preciso dovere di non interrompere un servizio pubblico”. Lo ha detto l’assessore regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, replicando così alle polemiche sorte in seguito all’avviso pubblicato sul sito dell’Assessorato.
Nelle more della definizione delle liste di mobilità, e mantenendo il divieto assoluto di assunzioni a tempo indeterminato e determinato, Centorrino ha sottolineato che “gli enti gestori, finanziati nell’ambito del predetto piano formativo, per eventuali figure necessarie e non presenti in organico, potranno essere autorizzati ai soli fini dell’ammissibilità della spesa, su specifica richiesta al Servizio Gestione per gli Interventi in Materia di Formazione Professionale del Dipartimento Istruzione e Formazione Professionale, all’instaurazione di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, prestazioni professionali e collaborazioni occasionali, per il solo periodo di attività corsuale”.
Caputo (Pdl): “Centorrino si dimetta”
“E’ scandaloso che l’Assessore alla formazione Centorrino sblocchi le assunzioni negli enti di formazione quando ci sono molti di questi enti in difficoltà finanziarie”. Così aveva detto stamattina Salvino Caputo, Presidente della Commissione Attività produttive che ha anche annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare affinchè l’assessore ritiri immediatamente questo provvedimento”. “Il Cefop non paga i propri formatori da quasi un anno, la Cisl e l’Anfe hanno messo in mobilità una buona parte dei propri dipendenti prosegue Caputo – non si può portare avanti questo tipo di politica fallimentare nella speranza di trovare i fondi per i corsi di formazione prendendoli dalle risorse Fas, che invece servono per investimenti infrastrutturali. Ancora una volta chiedo le dimissioni dell’Assessore Mario Centorrino e del direttore generale Ludovico Albert”.