La seconda sezione del Tribunale, presieduta da Bruno Fasciana, ha assolto “perché il fatto non sussiste” l’imprenditore
Giovanni Borruso, accusato di riciclaggio aggravato per avere agevolato la mafia. Per l’imputato, titolare di un negozio di ottica, il pm Carlo Marzella aveva chiesto la condanna a 4 anni e 2 mila euro di multa. Borruso, secondo il pm, avrebbe investito nella propria attività i soldi del mafioso di San Giuseppe Jato (Pa), Mario Martello, condannato all’ergastolo per omicidio e associazione mafiosa.
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