PALERMO – Il mercato è alle porte ed il closing tra Zamparini ed il gruppo di investitori rappresentato da Baccaglini non è stato ancora annunciato. Il Palermo rischia di trovarsi considerevolmente in ritardo sulla propria tabella di marcia che vede segnate quali tappe fondamentali per il futuro del club il passaggio di consegne al vertice e la programmazione di una squadra fortemente attrezzata per il prossimo campionato di Serie B.
Intanto le altre squadre non aspettano e numerose big europee avrebbero messo gli occhi sul talentino palermitano Simone Lo Faso. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, squadre come il Manchester United, la Juventus ed il Barcellona avrebbero messo nel mirino il numero 98 rosanero, che però nell’immediato futuro potrebbe passare da Fiorentina, Sampdoria, Atalanta e Sassuolo che hanno già espresso un forte gradimento verso il giocatore. Lo Faso, elogiato anche nei quotidiani spagnoli dopo la splendida prestazione con la maglia dell’Italia Under 21 contro le Furie Rosse parigrado, è stato utilizzato con il contagocce in questa stagione disastrosa dai vari tecnici che si sono susseguiti sulla panchina del Palermo, che spesso gli hanno preferito Sallai o Balogh nella formazione di partenza. Solo cinque presenze per il funambolico trequartista di Cruillas che certamente l’hanno deluso e, visto il grande interesse mostrato da squadre così blasonate, Lo Faso starebbe valutando l’addio.
In quel di Palermo è certamente giunta al capolinea, invece, l’era degli slavi. I consiglieri Curkovic, Lemic e Riso di cui si è circondato Maurizio Zamparini sono finalmente pronti a lasciare la Sicilia non appena verrà ufficializzato il closing, liberando la piazza dai ‘futuri campioni’ dell’est che in un anno e mezzo hanno fruttato 5,46 milioni di euro nelle tasche del trio slavo per la mediazione dei trasferimenti dei loro giocatori. Lo riporta il Giornale di Sicilia, specificando che il loro addio porterà anche allo smantellamento dello zoccolo slavo nella rosa del club: via dunque Sallai, che non verrà riscattato, Balogh, Trajkovski e probabilmente anche Josip Posavec, scavalcato nelle gerarchie dall’emergente Fulignati nelle ultime giornate di campionato. Chi potrebbe restare sarebbe il solo Nestorovski, per il quale Paul Baccaglini stravede, ma la permanenza del bomber macedone nel capoluogo siciliano dovrà essere valutata dal neo presidente con il nuovo direttore sportivo che potrebbe essere uno tra il promosso Baccin e l’ex Empoli Marcello Carli, sempre closing permettendo.