BOLOGNA – Si ferma la corsa ai playoff per la Moncada Agrigento, la quale gioca un’altra brutta partita e viene sconfitta nuovamente al PalaDozza dalla Kontatto Bologna, che chiude la serie sul 3-1 e si porta dunque ai quarti di finale nella corsa verso l’unico posto disponibile per andare in serie A. La partita dura in pratica un solo quarto, con gli uomini guidati da coach Franco Ciani che vanno in vantaggio e sembrano avere un’ottima tenuta sia mentale che di campo. Dal secondo quarto, però, il Gigante smette di giocare e lascia campo libero alla formazione allenata da Matteo Boniciolli, la quale scioglie la tensione di inizio partita e riesce a dilagare proprio com’era successo in gara3, al debutto casalingo in questa serie. Brutta scivolata e brutto modo di chiudere la stagione per la Moncada, che comunque saluta l’annata dopo aver ottenuto ancora una volta la qualificazione sia alla Final Eight di coppa Italia che ai playoff promozione.
Le difese iniziano molto forte da una parte e dall’altra, il primo punto lo mette Chiarastella in lunetta. Poi Piazza appoggia due punti da sotto e Buford sgancia la bomba del 6-0 Agrigento. Legion risponde per una Bologna molto contratta e punita ancora dal capitano ospite, con Buford che spreca due chances per allungare, prima di segnare il jumper del +8. Chiarastella si mangia ancora Mancinelli dopo la bomba di Campogrande, poi Italiano entra e segna subito da tre prima di farsi bruciare da Evangelisti che si sblocca. La tabella aiuta l’ala della Effe che torna sul -2, Moncada che perde Bell-Holter ma segna con Buford. Cinciarini trova quattro punti con astuzia, Piazza ai liberi trova il 18-21 di fine quarto. Legion batte con la tripla del pareggio la durissima difesa agrigentina, poi Mancinelli sfrutta fisico e astuzia per il vantaggio Bologna. Trova punti su azione anche Knox, la Moncada resta a contatto ma segna ancora il capitano di casa. Fase della gara favorevole alla Effe, torna a segnare Knox mentre gli ospiti muovo il tabellino solo dalla lunetta così come fa Mancinelli prima della bomba di Cinciarini per il +10 Kontatto. Il ferro sputa un paio di tentativi di Agrigento ma non la bomba di Mancinelli, che precede il layup di Montano e l’inchiodata di Knox per il +19. Si torna negli spogliatoi sul 44-25 per la Kontatto.
Si riparte con Legion che segna un gran canestro e con Bologna che riparte con la vecchia intensità difensiva. Agrigento non segna, dall’altra parte Boniciolli inizia a gestire il roster mentre ancora Legion firma il +25 che sa già di condanna. Dopo il timeout di Ciani arrivano quattro punti troppo facili per Italiano, la Kontatto flirta col trentello di vantaggio, raggiunto grazie a Cinciarini. Passano sei minuti e mezzo dall’inizio del quarto e finalmente segna Evangelisti quando il punteggio recita 56-27 Bologna. Segna ancora Italiano per il +32, poi Chiarastella si sblocca da fuori imitato da Evangelisti per il -27. La Effe fa accademia, Ferraro ai liberi firma il 63-40 di fine quarto. Ancora Evangelisti in avvio di ultimo periodo, poi Bucci firma il -20 prima del coast to coast di Candi. L’ex Barcellona si scalda forse troppo tardi, Bologna abbassa il ritmo all’improvviso e il canestro di Cinciarini cambia poco: Ferraro ed Evangelisti segnano ancora, poi ancora Bucci firma il -12 per una rinfrancata Agrigento (con Piazza in panchina). Mancinelli prova a suonare la carica e firma cinque punti in fila che di fatto chiudono la gara, poi torna a segnare anche Legion e in un attimo è +19 Effe. I padroni di casa amministrano il finale mentre il PalaDozza canta, e Gandini mette il punto esclamativo con la tripla finale.
KONTATTO BOLOGNA – MONCADA AGRIGENTO 80-58 (18-21, 44-25, 63-40)
BOLOGNA – Ruzzier , Candi 3, Legion 13, Campogrande 3, Mancinelli 17, Knox 9, Italiano 12, Cinciarini 13, Montano 6, Gandini 4, Raucci ne, Costanzelli ne.
AGRIGENTO – Piazza 4, Zugno , Evangelisti 16, Bucci 9, Buford 9, Ferraro 7, Bell-Holter, Chiarastella 10, De Laurentiis 3, Cuffaro ne, Tartaglia ne.