Messina, nuovi problemi davanti | Torna l'ansia per Di Napoli - Live Sicilia

Messina, nuovi problemi davanti | Torna l’ansia per Di Napoli

La formazione peloritana non trova il gol per la seconda gara consecutiva, ma si registra in difesa dopo la manita subita dal Benevento sette giorni fa. Si torna a pensare alla posizione del tecnico, coinvolto nel processo 'Dirty soccer'.

calcio - lega pro
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MESSINA – Non è stata una settimana semplice per il Messina, perché la manita subita contro il Benevento ha portato con sè molte polemiche ed incomprensioni. Incappare in una sconfitta ad Ischia avrebbe fatto precipitare la situazione, non solo perché la classifica sarebbe diventata più complicata ma soprattutto perché si sarebbe aggiunta ulteriore benzina in un ambiente non molto sereno. Al “Mazzella” però il Messina ha dimostrato di avere ancora un cuore, di potersela giocare anche contro squadre pronte a tutto per portarsi i 3 punti a casa, un po’ come i ragazzi di Di Costanzo ieri pomeriggio. Un primo tempo divertente, con almeno tre occasioni interessanti da entrambi lati con gli attaccanti campani in vena di sprechi, clamorose le occasioni di Porcino e Sirigu, mentre dall’altra parte i giallorossi hanno mostrato delle manovre interessanti arrivando spesso al tiro da fuori, ma lì era l’ex Iuliano ad evitare il peggio per i padroni di casa.

Probabilmente dietro c’è ancora qualcosa da registrare, tre palle gol nitide concesse ai gialloblù sono un discreto campanello d’allarme, ma rispetto alla squadra arrendevole vista contro i sanniti, c’è da segnalare la reazione dei ragazzi di Di Napoli, che hanno risposto colpo sul colpo dando l’impressione di non avere paura di subire il gol. Lì in mezzo il rientro di Fornito ha dato maggior fluidità alla manovra, mentre Baccolo è sempre più termometro della squadra soprattutto per l’enorme mole di palloni che gioca durante la gara. Lì in avanti è mancato il guizzo, anche se le prestazioni di Gustavo e Tavares non sono da buttare via mentre Leonetti è stato sicuramente volenteroso ma un po’ troppo evanescente. La derisione della società di congelare il mercato fino all’uscita della sentenza che riguarda il tecnico Arturo Di Napoli ha un po’ complicato i piani, perché non ha permesso l’arrivo dei rinforzi individuati, mentre dall’altra parte chi ha la testa altrove è ancora in attesa. La società ieri sera ha confermato il silenzio stampa per giocatori e staff tecnico, per preparare al meglio la sfida con Monopoli, autentico crocevia verso la salvezza anticipata.


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