MESSINA – C’è tanta amarezza in casa Messina, dopo il 2-0 subito al “Via del Mare” di Lecce al termine di una partita fortemente condizionata da alcuni episodi. In Salento i giallorossi hanno giocato una gara accorta e grintosa, tenendo degnamente testa ad un ottimo Lecce fino al gol del vantaggio firmato da Surraco, al termine di un’azione viziata da un probabile fallo su Parisi. Ai microfoni di Radio Amore però Arturo Di Napoli non analizza solo le decisioni arbitrali, ma anche la prestazione dei suoi ragazzi.
Il tecnico giallorosso è su tutte le furie per la poca malizia dimostrata dalla sua squadra nei momenti caldi del match: “Abbiamo preso gol su una ripartenza viziata da un probabile fallo su Parisi, ma non è possibile prendere un contropiede così, siamo una squadra che si deve salvare e non possiamo permettercelo – ha dichiarato – il 2-0 invece nasce da un fallo inesistente. È un peccato perché abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, siamo rimasti mentalmente in partita anche dopo l’espulsione di Baccolo che naturalmente ha pesato. In avanti tocca avere più furbizia, ma oggi anche alcuni episodi arbitrali non ci sono stati favorevoli. Certe volte sembra che per avere una punizione ci devono sparare”.Quarta partita senza segnare, dopo la fiducia dispensata nelle scorse settimane, il tecnico milanese striglia i suoi: Facciamo bene fino alla trequarti ma poi da quel momento si spegne la luce e non riusciamo ad incidere affatto. Non è un’offesa per nessuno, ma un dato di fatto. Sono molto arrabbiato, perché in fase realizzativa pecchiamo da troppe partite mentre dovremmo sfruttare meglio alcune situazioni. Evidentemente c’è qualcosa da rivedere”.
Mai come al “Via del Mare”, il sinistro di Alessandro Parisi è tornato a ruggire come i vecchi tempi, ma al giocatore palermitano brucia l’episodio da cui è scaturito il vantaggio leccese: “Secondo me c’era assolutamente fallo. Ero sulla palla, l’avversario è arrivato da dietro e ha preso il mio piede oltre alla sfera. È un episodio che ci penalizza oltremodo. Sono molto arrabbiato per come è andata questa partita, caratterizzata da una miriade di cartellini, che sono arrivati anche quando gli interventi non erano da giallo. La partita in questo modo si è innervosita moltissimo”.
Altri tre punti messi in cascina per il Lecce di Piero Braglia, che ha completamente cambiato marcia dopo l’avvicendamento in panchina: “Per la prima volta devo fare i complimenti a tutti, anche agli attaccanti, perchè oggi hanno fatto un gran lavoro e mi sono piaciuti molto. Non era una partita facile, nel primo tempo si faceva fatica. Il Lecce è una squadra che sta crescendo nella voglia di fare risultato e devono continuare così perchè se molliamo diventiamo abbordabili per tutti”.