Mutti ufficializza l'addio al Palermo - Live Sicilia

Mutti ufficializza l’addio al Palermo

DALLA SALA STAMPA
di
2 min di lettura

Ieri Zamparini, oggi Bortolo Mutti: addio Palermo. Le due parti si dividono ormai ufficialmente. Il tecnico rosanero, infatti, questa mattina al Barbera, ha parlato ormai da ex: “Futuro? Bisogna chiederlo a chi dovrà gestire il futuro – dichiara il tecnico rosanero – io penso di aver lavorato molto bene anche in situazioni di incertezze dove l’unica vera presenza era il presidente che era comunque lontano. Andiamo fieri di come abbiamo lavorato, in maniera molto oculata, recuperando giocatori che era un po’ abbandonati. Purtroppo verso la fine abbiamo pagato qualcosa per la preparazione, perdendo alcuni giocatori cardine e sono venuti meno 5-6 punti dalla classifica. Io e il mio staff abbiamo lavorato in maniera serie e importante”.

“Ultima gara in casa? Chiaro che ci tengo a salutare bene la fine del campionato davanti al proprio pubblico. Soprattutto qui a Palermo dove c’è molto rispetto del lavoro. Qui si lavora bene. Mi esonero da solo (ride ndr) e ringrazio tutti per questi mesi”. Nessun paragone però con la sua prima esperienza in rosanero, quella della serie B: “Non trovo nessun nesso – sostiene Mutti – questa è una realtà che abbiamo preso in corsa in una situazione particolare. Dovevamo riuscire a completare un lavoro, cioè portare la squadra alla salvezza viste le problematiche manifestatesi. La prima volta invece fu una situazione in cui dopo 6 mesi non c’era più nessuno e c’era un fuggi fuggi generale. Quest’anno abbiamo fatto 4 mesi importanti, siamo riusciti a navigare bene mantenendo sempre la calma e riuscendo sempre a proporre una squadra competitiva anche in situazioni di emergenza. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto in un’annata definita di transizione ma che poteva essere anche di grande rischio”.

Domani c’è Palermo-Chievo, Mutti vuole centrare tre punti: “Penso di mettere in campo la squadra più equilibrata possibile. Il Chievo è fra le squadre più toste e difficili da affrontare. Qualche variante ci può essere ma senza stravolgere nulla. Se guardate il percorso esterno del Chievo potete immaginare che partita ci aspetta. Noi vogliamo fare bene. Chi giocherà in porta? Viviano difenderà la nostra porta”. Infine sul saluto al pubblico Mutti risponde così: “Mi avete già fatto fuori? Comunque ho sempre riconoscenza per chi mi permette di lavorare ed esprimermi e a Palermo c’è molto rispetto. Qui si lavora bene: mi esonero da solo e ringrazio tutti per questi mesi che ho trascorso qui. Con tutti voi è stato un buon percorso”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI