CATANIA – Il Catania continua a scalare la classifica. Sul “neutro” di Lentini,
vittoria sofferta ma meritata contro la coriacea Juve Stabia al termine di
un match ben giocato da entrambe le squadre, col risultato finale che sta
stretto ai rossazzurri. Gli ospiti recriminano essenzialmente per
l’occasionissima sventata nel finale da Martinez che ha respinto la gran
botta di Mastalli ma, in precedenza, Pecorino aveva clamorosamente
fallito il 2-0 a tu per tu con Tomei. La formazione allenata da Raffaele ha
capitalizzato al massimo il gol segnato dall’ex di turno, Tonucci, che a
metà del primo tempo ha corretto in rete un diagonale di Silvestri
sull’imbeccata del solito Rosaia. Poi l’arbitro ha negato allo stesso
difensore etneo il raddoppio, col pallone che ha superato la linea di porta
dopo aver picchiato contro la faccia interna della traversa. Nella stessa
azione, il direttore di gara ha anche ignorato una trattenuta su Claiton ed
è stato poi indotto in errore dal suo collaboratore di linea che non ha
visto il pallone oltre la fatidica linea bianca di porta. La Juve Stabia ci ha
provato soprattutto con conclusioni dalla distanza ma Martinez si è
sempre fatto trovare prontissimo, sino alla già citata perla “salva
risultato” nei minuti di recupero. Il Catania, tuttavia. Non è riuscito a
sfruttare al meglio alcune ripartenze che avrebbero meritato miglior
sorte. Dopo aver azzerato la penalizzazione, i tre punti strappati alle
“vespe” stabiesi consentono a Sarao e compagni di issarsi a quota 3 in
classifica. Nel prossimo turno il Catania riposerà, vista l’ormai certa
esclusione del Trapani dal campionato. Si tornerà in campo domenica 18
ottobre a Francavilla.
CATANIA (3-4-3) – Martinez, Tonucci, Claiton, Silvestri (k),
Albertini, Welbeck (dal 40°s.t. Vicente), Rosaia, Zanchi,
Emmausso (dal 25°s.t. Reginaldo), Sarao (dal 40°s.t. Pecorino),
Biondi (dal 30°s.t. Izco).
A disposizione: Confente, Della Valle, Calapai, Panebianco, Piovanello, Gatto, Manneh.
Allenatore: Giuseppe Raffaele.
JUVE STABIA (4-3-3) – Tomei, Garattoni, Troest, Allievi,
Rizzo (dal 40°s.t. Bubas), Vallocchia (dal 36°s.t. Scaccabarozzi),
Berardocco, Mastalli (k), Cernigoi, Romero, Golfo (dal 45°p.t.
Fantacci).
A disposizione: Lazzari, Maresca, Oliva, Codromaz, Mulè, Bovo, Volpicelli, Guarracini.
Allenatore: Pasquale Padalino.
Arbitro: Nicolò Marini di Trieste.
Assistenti: Francesco Valente (Roma 2) e Amir Salama (Ostia Lido).
IV Uomo: Francesco Cosso (Reggio Calabria).
Reti: 23° p.t. Tonucci (CT).
Ammoniti: Troest (JS); Reginaldo (CT); Allievi (JS); Garattoni (JS).
Espulsi: //
Squalificati:
Indisponibili: Pinto, Dall’Oglio, Santurro (CT).
NOTE: La gara si disputa allo stadio “Angelino Nobile” di Lentini a causa delle precarie condizioni del manto erboso del “Massimino”. Il terreno di gioco lentinese si presenta in buone condizioni. Si gioca a porte chiuse, per le ristrettezze anti Covid, sotto la luce dei riflettori.
PRIMO TEMPO:
15° tiraccio di Welbeck, alto;
17° colpo di testa di Cernigoi con palla che esce di poco;
21° Vallocchia ci prova al volo dalla lunga distanza: alto;
23° Catania in vantaggio: sul cross di Rosaia (su punizione), Silvestri devia
verso la porta di Tomei e Tonucci devia di tacco, sottomisura, in rete: 1-0 !
35°occasione per la Juve Stabia: gran tiro di Mastalli respinto a mano aperta
da Martinez, poi… Tonucci rinvia anticipando il possibile tapin,
37° errore in fase di disimpegno di Albertini con Cernigoi che effettua un
tiro-cross insidioso;
38° palla-gol per la Juve Stabia: Vallocchia s’incunea sulla sinistra e mette in
mezzo per Romero: gran botta di quest’ultimo respinta da Martinez e poi lo
stesso Vallocchia sparacchia alto ma è in fuorigioco!
41° Catania vicinissimo al raddoppio: sulla punizione di Rosaia, Claiton viene trascinato a terra e l’arbitro ignora il fallo evidente; sul prosieguo dell’azione, Tonucci gira verso la porta stabiese con il pallone che sbatte contro la faccia interna della traversa e ricade oltre la linea di porta prima che Tomei riesca ad agguantarlo. Anche le immagini televisive … confermano! L’arbitro consulta visivamente il suo collaboratore di linea (Valente) e fa proseguire il gioco tra le vibranti proteste dei rossazzurri!
45° nella Juve Stabia, l’infortunato Golfo lascia il posto a Fantacci;
46° Biondi reclama inutilmente il penalty;
46° il primo tempo finisce col Catania meritatamente in vantaggio.
SECONDO TEMPO:
2° punizione, dalla distanza, di Sarao…deviata in corner dalla barriera ospite;
4° tentativo dalla distanza di Berardocco: pallone a lato;
10° Fantacci si porta al limite dell’area e poi tira alto;
12° Biondi ci prova da lontano: Tomei para senza problemi;
24° Romero tira da posizione decentrata e Martinez devia in tuffo;
25° nel Catania, Reginaldo sostituisce Emmausso;
26° Romero devia in rete di testa ma dopo aver spinto Tonucci: punizione per i rossazzurri;
28° punizione di Reginaldo… respinto dalla barriera stabiese;
30° nel Catania, Izco rileva Biondi;
31° cross, su punizione, di Rosaia. Sulla respinta della difesa ospite, Welbeck
tira altissimo;
32° Reginaldo tenta il pallonetto ma manda alto;
35° punizione “telefonata” di Berardocco;
36° nella Juve Stabia, Scaccabarozzi sostituisce Vallocchia;
37° Romero si gira bene e scaglia un bolide che Martinez blocca;
40° nella Juve Stabia, Bubas rileva Rizzo;
40° nel Catania, Vicente sostituisce Welbeck e Pecorino subentra a Sarao;
42° Reginaldo lancia in campo aperto Pecorino che si presenta, tutto solo,
davanti a Tomei che si salva con un grande riflesso!
45° concessi 4 minuti di recupero;
47° sul cross di Scaccabarozzi, Mastalli tira a botta sicura ma un superlativo
Martinez gli nega il pari!
49° vince il Catania: 1-0 !