I tagli previsti nel budget 2010, l’assenza di un piano industriale e del contratto di servizio con il comune di Palermo, la criticità nella gestione e nell’organizzazione aziendale. Questi sono alcuni dei motivi per i quali domani alle 10 i lavoratori della Sispi, la società che si occupa del sistema informatico dell’amministrazione comunale, protesteranno a piazza Pretoria davanti palazzo delle Aquile. “Le attuali scelte aziendali – dicono i sindacati Fim-Cisl e Fiom-Cgil in una nota – e dell’Amministrazione comunale provocano un forte stato di preoccupazione per le sorti dell’azienda. Palermo rischia, così un passo indietro di 20 anni rispetto all’innovazione realizzata da Sispi”.
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