“Ho iniziato a giocare a pallone per strada. Entrai per la prima volta in un stadio con mio padre in occasione di una partita del Palermo. E fu amore a prima vista, da lì il calcio è diventato il mio pane quotidiano”. A dirlo è Erasmo Mulè, difensore della Juve Stabia cresciuto nel settore giovanile del club rosanero. Intervistato da La Repubblica il classe 1999 ha poi proseguito parlando della sua esperienza alla Juventus: “Pensavo fosse uno scherzo, ma appena mi sono reso contro che era tutto vero non stavo nella pelle. Quando potevo allenarmi con i grandi ero incredulo, pensavo ai tanti sacrifici fatti. Spero di giocare un giorno in serie A e trovare più squadre siciliane possibile. Proprio come quando ero piccolo e vedevo il Palermo con mio padre allo stadio”.
"Spero di giocare un giorno in serie A e trovare più squadre siciliane possibile. Proprio come quando ero piccolo e vedevo il Palermo"
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