CATANIA – Mancano sei giorni alla data ultima per raggiungere la quota di 800 mila euro che permetterebbe al Catania di salvarsi. La società etnea sta cercando in tutti i modi di reagire al momento di crisi che sta vivendo, supportata anche da molti tifosi. La situazione però è piuttosto delicata e proprio i sosenitori rossazzurri vivono con un nodo alla gola inermi davanti a quanto sta accadendo.
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta alcune dichiarazioni dell’avvocato Giovanni Ferraù, che in rappresentanza dei soci della Sigi rimane fiducioso sul futuro del club alle pendici dell’Etna. “Abbiamo ricevuto attestati di stima anche da club calcistici del circondario. Fino all’ultimo istante speriamo di non mollare”, ha detto proprio Ferraù.
La Curva Nord del club etne, intanto, ha scelto di appoggiare l’iniziativa: “Non buttiamo la croce addosso alla Sigi. Che, sia chiaro, ha sbagliato quasi tutto. Oggi è il momento di fare la nostra parte, anche se non servirà a nulla. Noi la faremo. Come sempre”
