PALERMO – Qualche giorno fa il presidente del Palermo, Dario Mirri, ha avuto un incontro, seppure in remoto, con il gruppo dell’azionariato popolare “Amici Rosanero” del club.
Il numero uno di viale del Fante, secondo quanto è filtrato da questo incontro, ha anche parlato di Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, che non ha mai nascosto il suo interesse per il Palermo e avrebbe dichiarato: “A Genova non lo amano per niente – aveva detto il patron rosanero -, lui a parole è bravissimo ma quel genere di personaggi da circo li abbiamo già visti”.
Frasi sgradite dal massimo dirigente blucerchiato che ha passato ai suoi legali tutto il materiale relativo all’intervento di Mirri che è stato pubblicato dai media: si procede dunque verso una querela per denigrazione e calunnie, con l’aggravante della ripetitività, perché non è la prima volta che il presidente del Palermo offende quello della Sampdoria. Il tutto nasce dalla partecipazione di due anni fa di Massimo Ferrero al bando per far rinascere il Palermo dopo il fallimento. (ANSA)