Dopo otto mesi dal voto alla Camera, il disegno del Zan arriva in aula al Senato. Il rischio concreto, però, senza intese nella maggioranza, è quello del rinvio della discussione e del ritorno in commissione Giustizia.
Per l’approvazione del dll Zan si attende una lunga battaglia. Non si esclude che la discussione, al via dalle 16.30 in Aula, possa non cominciare nemmeno. Il fronte del ‘no’ composto da Lega e Forza Italia, chiederà più tempo per una mediazione per limare il testo e blindarlo. Contro l’ipotesi rinvio in coro Pd, Leu e Movimento 5 stelle.
Fuori dal Palazzo però associazioni e collettivi legate al mondo lgbt annunciano che faranno sentire la loro voce, in contemporanea all’Aula, per chiedere la “legge Zan senza compromessi”.