Straordinario successo di pubblico quello registrato dalla rassegna cinematografica “Cinema Continente Sicilia”, svolta dal 15 al 17 e il 22 e il 23 agosto scorsi presso il Gran Teatro di Villa Filippina (piazza San Francesco di Paola n. 18, Palermo).
Circa 6.000 persone hanno assistito, in una città quasi deserta per via dell’esodo vacanziero, alle proiezioni di “Rosso Malpelo”, capolavoro cinematografico di Pasquale Scimeca tratto da una novella di Giovanni Verga , “La terramadre” del regista Nello La Marca, “I Vicerè”, lungometraggio firmato da Roberto Faenza tratto dall’omonimo capolavoro di Federico De Roberto, “La siciliana ribelle”, trasposizione cinematografica realizzata da Marco Amenta della tragica storia della collaboratrice di giustizia Rita Atria, e “Prove per una tragedia siciliana”, autentica dichiarazione d’amore alla Sicilia di John Turturro e Roman Paska che narra il ritorno a “casa” e alle radici di un italo-americano ansioso di scoprire le tradizioni dei suoi avi.
La rassegna, promossa dall’Associazione Villa Filippina e dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana in collaborazione con la Filmoteca Regionale Siciliana, ha raccontato – attraverso cinque pellicole accuratamente selezionate – l’autentica identità dei siciliani: le origini, la storia, i modi di vivere e di pensare, la passione, l’attaccamento alla terra e alle proprie radici.