Verona, la fatal Verona per il Palermo. Domani i rosanero saranno di scena al Bentegodi contro il Chievo Verona. Solitamente una trasferta insidiosa, quasi sempre negativa. Il Palermo vuole però cambiare il trend e domani non vuole assolutamente perdere il filo della continuità dopo la vittoria di giovedì scorso con la Sampdoria.
Intanto continua ad affollarsi l’infermeria: Dorin Goian, infatti, si è sottoposto questa mattina ad indagini strumentali, che hanno evidenziato un ematoma e una distrazione muscolare al gemello mediale del polpaccio sinistro, rimediata nel corso del match con la Sampdoria. Mancherà per un mese.
“Queste partite sono importanti e dispiace dover affrontarle con qualche guaio fisico di troppo – ha detto Rossi in conferenza stampa – avere una scelta più ampia sicuramente mi permetterebbe di sbagliare con più facilità. Miccoli? Dovrò tener conto di quanto appena detto. Affronteremo il Chievo e comunque l’aver di fronte la stessa squadra nel giro di pochi giorni non comporta grandi cambiamenti: sono due competizioni diverse”.
Rossi parla anche della situazione della squadra: “Ho sempre detto che viviamo di situazioni, sensazioni, ma la partita è la fotografia di tutto. Con la Samp abbiamo dato tanto, e secondo me ci sono tutti i presupposti per poter fare bene anche domani, motivo per il quale questi inconvenienti non mi fanno sicuramente piacere. Col Bari è stata una partita particolare, ma la differenza la fa il risultato. Noi in quella partita non abbiamo concesso nulla, e stavamo controllando il match. Poi ci sono squadre più grandi di noi che vincono con gol in fuorigioco. Bisogna essere equilibrati. Col Napoli abbiamo perso al 95′ e poi con i pugliesi non abbiamo vinto pur non giocando un match scintillante”.
Questi i convocati per la gara di domani: Benussi, Brichetto, Sirigu (portieri); Andelkovic, Balzaretti, Bovo, Cassani, Darmian, Garcia, Munoz (difensori); Bacinovic, Ilicic, Kasami, Kurtic, Liverani, Migliaccio, Nocerino, Pastore, Rigoni (centrocampisti); Maccarone, Miccoli, Nappello (attaccanti).