VALENCIA – È durata solo 4 mesi la latitanza di Julio Cesar Hurtado Rodriguez, uno degli indagati chiave dell’inchiesta Cocorito che lo scorso maggio ha fermato due cartelli del narcotraffico che avevano il quartier generale a Catania. Hurtado, colombiano, ha trovato rifugio in Spagna per sfuggire alle manette.
I finanzieri del Gico, con il supporto dello Scico e del “Cuerpo Nacional de Policia” spagnolo, lo hanno catturato a Valencia. A tradirlo un controllo su strada alle prime luci dell’alba: quando ha consegnato i documenti ai poliziotti iberici sono stati fatti degli accertamenti che lo hanno incastrato. Nei suoi confronti, infatti, è stato emesso un mandato di arresto europeo per traffico internazionale di droga.
A Catania, grazie alle sue conoscenze, aveva creato ponti criminali con il Sud America per fare arrivare la cocaina in Italia e poi alle falde dell’Etna.