GENOVA. E’ impietoso per il Catania il responso del match disputato a “Marassi”: il Genoa vince con un gol per tempo ma i liguri chiudono i conti solo nel finale approfittando anche della superiorità numerica maturata all’8′ del primo tempo a causa della doppia ammonizione rimediata da un fin troppo esuberante Bellusci. I rossazzurri sono scesi in campo senza tutto l’attacco titolare, con il solo Keko in avanti e Plasil in appoggio. Ma il Genoa ha sbloccato il risultato solo grazie all’ennesima topica difensiva degli etnei con Spolli che cincischia sul cross di Sculli e Antonelli riesce, al secondo tentativo, a portare in vantaggio la formazione di Gasperini. Timida la reazione di Izco e compagni che, manovrano bene sino alla trequarti, ma non riescono quasi mai ad affacciarsi dalle parti di Perin. Nella ripresa, il Genoa amministra la superiorità numerica e spreca più volte l’opportunità di raddoppiare. Il Catania, malgrado gli innesti di Fedato, Monzon e Leto non riesce a pungere più di tanto, anche perché Lodi spreca una punizione dalla sua mattonella preferita. Nei minuti finali e’ invece, il Genoa a mettere il risultato in ghiaccio con il giovane Sturaro che finalizza al meglio l’ennesima iniziativa ligure, agevolata anche dall’errato rinvio di Monzon. Il Catania vede allontanarsi sempre più la salvezza al culmine dell’ennesima giornata da dimenticare, anche se l’unica nota positiva e’ rappresentata dalle contemporanee sconfitte di Sassuolo, Chievo.
LA CRONACA:
Primo tempo (1-0)
2 colpo di testa di Konate, fuori;
3 Portanova perde palla ma Keko sciupa una grande occasione!
4 tiro-cross di Keko, bloccato a terra da Perin;
13 Genoa in vantaggio:pasticcio di Spolli che sbaglia il rinvio e consente ad Antonelli di battere a rete da due passi. Andujar respinge miracolosamente ma Antonelli, approfitta di un rimpallo, e firma l’1-0!
15 gran tiro di Konate che ed è di poco;
30 punizione dalla distanza di Lodi: palla altissima;
38 espulso Bellusci per doppia ammonizione. Catania in 10 uomini!
43 Gilardino manda sul fondo da distanza ravvicinata;
Secondo tempo (2-0)
1 nel Genoa, Fetfatzidis sostituisce Bertolacci;
2 punizione dal limite per il Catania: la barriera smorza il tiro di Lodi;
5 Andujar blocca a terra il tiro di Gilardino;
10 tiro fiacco di Lodi;
14 nel Genoa, Sculli lascia il posto a Cabral;
19 doppia sostituzione nel Catania: Fedato prende il posto di Plasil e Monzon rileva Monzon;
22 tiro di Fedato, fuori;
23 Andujar e’ bravissimo a deviare in tuffo l’insidiosissima punizione dal limite calciata da Fetfatzidis;
26 colpo di testa di Gilardino, parato da Andujar;
27 nel Catania, Leto rileva Keko;
29 colpo di testa di Spolli, alto;
34 Gilardino manda il pallone sul fondo dopo essersi presentato tutto solo davanti ad Andujar;
37 nel Genoa, Antonini lascia il posto a Calaio’;
38 Konate tira fuori di pochissimo;
39 Sturaro approfitta di un errato rinvio di Monzon e trafigge Andujar che si lascia superare dal pallone calciato in diagonale: 2-0!
44 Perin blocca il pallone calciato, su punizione, da Monzon;
45 Konate tira sull’esterno della rete.
TABELLINO:
Stadio “Luigi Ferraris” in Marassi – Genova
domenica 2 marzo 2014
7^ giornata di ritorno – Serie A 2013-2014
GENOA – CATANIA 2 – 0
Note: giornata fredda a Genova e terreno in discrete condizioni ma un po’ scivoloso. Presente sugli spalti un gruppetto di sostenitori rossazzurri. Catania senza il trio d’attacco titolare a causa della squalifica di Bergessio e degli infortuni occorsi a Castro e Barrientos.
Formazioni:
GENOA (3-4-3) – Perin, Burdisso, Portanova (k); Motta, Antonini, Sturaro, Bertolacci, Sculli, Konate, Gilardino, Antonelli. A disposizione: Bizzarri, Motta, De Maio, Cofie, Fetfatzidis, Cabral, Marchese, Calaio’. Allenatore: Gianpiero Gasperini.
CATANIA (3-5-2) – Andujar, Peruzzi, Bellusci, Spolli, Rolin, Izco (k), Lodi, Rinaudo, Biraghi, Plasil, Keko. A disposizione: Frison, Ficara, Legrottaglie, Gyomber, Alvarez, Capuano, Monzon, Plasil, Boateng, Fedato, Petkovic. Allenatore: Rolando Maran.
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia.
collaboratori di linea: Giacomo Paganessi (Bergamo) e Gianmattia Tasso (La Spezia).
quarto uomo: Walter Giachero (Pinerolo).
arbitri di porta: Gianpaolo Calvarese (Teramo) e Daniele Chiffi (Padova).
Indisponibili: Kucka, Gamberini, Donnarumma, Vrjsaliko (G); Barrientos, Almiron, Castro (CT).
Diffidati: Antonelli, Cofie, Bertolacci, Portanova, Burdisso (G); Legrottaglie, Biraghi, Rinaudo, Castro (CT).
Squalificati: Matuzalem (G); Bergessio (C).
Reti: 13 p.t. Antonelli (G); 39 s.t. Sturaro (G).
ammoniti: Bellusci (C); Bertolacci (G); Sturaro (G); Burdisso (G).
espulsi: Bellusci (C).
