Riprova, sarai più fortunato. Il Palermo ancora una volta tenterà di superare l’esame trasferta; domani in casa del Siena i rosanero cercano tre punti che potrebbero cambiare il volto del campionato, finora stupefacente in casa, deprimente fuori.
Ne è consapevole anche Bortolo Mutti che oggi, alla vigilia della gara in sala stampa, ha detto così: “Avevamo provato già contro l’Inter e il Cagliari a centrare la prima vittoria esterne e devo dire che i risultati ci stavano per dare ragione anche viste le reti siglate – dice il tecnico rosanero – dobbiamo proseguire in questa ricerca della prima affermazione esterna e dobbiamo farlo con determinazione per completare un certo tipo di lavoro, per raggiungere una certa maturità di squadra. A Siena si sta vivendo questo match con grande carica agonistica e sarà per noi un ulteriore banco di prova e dobbiamo provarci con tutte le nostre forze”.
Ma l’obiettivo primario della squadra è quello di toccare prima quota 40 punti: “Fare risultati importanti fuori casa permetterebbe di chiudere un determinato discorso al quale teniamo. Dopo Siena avremo un filotto di partite importanti e tornare dal Franchi con un buon risultato sarebbe importante. Raggiungere la quota salvezza ci permetterebbe poi di lavorare più tranquilli, senza però parlare di obiettivi precisi, cosa che non abbiamo fatto per non creare attese che non ci riguardano”. Non ci sono Hernandez ed Acquah, in avanti ancora la coppia Miccoli-Budan. Ilicic probabilmente sulla trequarti: “Giocheremo con due punte, in questo momento preferisco avere un solo trequartista in campo. Ilicic si sta adattando a un certo tipo di ruolo, Budan ti regala una grande mano e continueremo per questa strada”. Si parla ancora di futuro, Mutti non si sbilancia: “Non so se sarà legato a determinati traguardi. Sono venuto qui per recuperare un certo tipo di gioco. Il futuro per me è l’immediato, anche se è chiaro che si cercherà di far bene e poi sarà la società a valutare. Al momento sono contento di ciò che fa la squadra e mi auguro di concludere un traguardo prima possibile”.
Ancora argomento “trasfertite“: “Posso parlare per il mio percorso e devo dire che non abbiamo fatto male. In quattro trasferte abbiamo raccolto due punti e realizzato sette reti e questo rendimento non mi preoccupa, anche se dobbiamo migliorarlo. Forse abbiamo sbagliato solo il primo tempo contro il Chievo, ma la squadra ha la giusta voglia di giocarsi la gara, anche se è normale che il fattore campo incide sempre. E’ sicuramente un dato quello del rendimento esterno che lascia perplessi, ma dobbiamo comunque miglioralo. Assenza di personalità? Può esser tutto, è evidente che qualcosa non va anche dal punto di vista del rendimento di quale giocatore, anche se è normale che è un discorso che riguarda anche la gestione dell’intera partita. Ne abbiamo parlato tanto e abbiamo la volontà di uscirne”. Infine il tecnico sponsorizza Silvestre per la maglia azzurra: “Lui per me è uno dei centrali più forti in assoluto, con margini di miglioramento incredibili. Sponsorizzerei una sua convocazione da parte di Prandelli, considerata la penuria di centrali difensivi del nostro campionato”.
