MILANO – Una gara da incubo, senza usare mezzi termini. Ignazio Abate ha sbattuto più volte sul muro eretto dal Palermo nelle fasce e ha dovuto soffrire in maniera quasi oltraggiosa le discese di Achraf Lazaar. Nel post-partita, il terzino della nazionale fa mea culpa sulla prestazione vista quest’oggi: “Abbiamo fatto una delle peggiori partite dell’anno – ha detto il terzino a Sky Sport -. Abbiamo fatto male, abbiamo cercato di tornare sui nostri passi, trovare un po’ più di cattiveria e forse un po’ più di umiltà. Le responsabilità sono della squadra, dobbiamo ricercare in ognuno di noi le cose che non vanno. Abbiamo abbassato troppo presto la gara”.
Una partita non da Milan, dunque. Una squadra troppo prevedibile in fase di impostazione e in attacco, come sottolinea lo stesso Abate: “”Eravamo molto prevedibili, c’era poco spazio tra le linee, continuavamo fare sempre due tocchi ed era molto difficile. Abbiamo sbagliato l’approccio, giocavamo con i singoli invece dovevamo allargare il gioco”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il portiere Diego Lopez, migliore in campo dei rossoneri: “Non siamo entrati in campo bene – ha detto l’estremo difensore a Milan Channel – non eravamo rabbiosi. Loro hanno fatto una grande partita, noi dobbiamo alzarci subito. Zapata è entrato a freddo ma già si vedeva che Alex non stava bene. Comunque, dobbiamo continuare a lavorare, questa non è la squadra che vogliamo essere. Avrei cambiato la mia prestazione per una vittoria”.
