SIRIGU 6,5
Bravo al 44’ a deviare un rasoterra di Ibra. Si ripete nella ripresa su Cassano. Subisce i gol dei rossoneri ma è incolpevole in entrambe le occasioni.
CASSANI 5,5
Potrebbe fare di più. Accelera poco, indovina pochi cross e appare decisamente stanco. Colpa sua il primo gol di Ibrahimovic.
BOVO 6,5
Ottimo nel far ripartire la squadra. Indeciso nei gol del Milan, ma contro un Ibra in forma scudetto è dura per tutti. Comunque solido nei minuti finali.
GOIAN 6,5
Sicuro e convinto nelle palle alte. Sta imparando anche a far ripartire l’azione. Nelle palle vaganti in mezzo all’area c’è sempre lui.
BALZARETTI 6.5
Corre tanto e non si stanca mai. Arranca un po’ nei sussulti finali, ma i compagni di reparto lo assistono e riesce a tirare la carretta fino al fischio finale.
NOCERINO 7
Il centrocampo nella ripresa è suo. Dinamismo e determinazione, qualità che lo rendono super in tante palle velenose. Si spinge in avanti nei minuti finali, cercando anche il gol.
ACQUAH 7
Mossa a sorpresa di Rossi azzeccatissima. Il tecnico rosanero lo schiera titolare e lui, da ragazzo freddo e deciso, non lo delude. Non si fa intimidire dai piedi vellutati di Seedorf e la grinta di Ibra. A centrocampo è un macigno.
MIGLIACCIO 6,5
A inizio ripresa decide di fare l’ascensore tra difesa e centrocampo. Sale e scende senza fermarsi un attimo. Jolly.
PASTORE 7
Il gol lo galvanizza e torna a fare il fenomeno. Fa salire sulle montagne russe i difensori rossoneri. Ha l’occasione per uccidere il match ma tira addosso ad Amelia.
PINILLA 6,5 Fa salire tanto la squadra e regala l’assist a Pastore per il gol dell’1-1. Tanto movimento e spallate pur di sfondare il muro rossonero. Rimane negli spogliatoi a inizio ripresa, probabile un fastidio muscolare.
HERNANDEZ 7,5 Il migliore in campo. Segna un gol da pazzi, piazzando all’angolino un missile
che incenerisce Amelia. Fa tanto movimento, pressing e sfianca i portatori di palla rossoneri.
ILICIC 6,5
Entra nella ripresa al posto di Pinilla con la mansione di buttare a terra il muro rossonere. Ci riesce con movimenti circensi che mandano in tilt i difensori di Allegri.
MICCOLI S.V
Solo cinque minuti. Troppo poco per giudicarlo.